Mauro Ferrari è un bioingegnere italiano, noto per i suoi contributi nel campo della nanomedicina e del rilascio controllato di farmaci.
Ha ricoperto diverse posizioni di rilievo nel mondo accademico e industriale, tra cui:
Ferrari è riconosciuto per il suo lavoro sullo sviluppo di nanoparticelle e microsistemi per la somministrazione mirata di farmaci contro il cancro. Le sue ricerche si concentrano sull'utilizzo di approcci ingegneristici per affrontare sfide mediche complesse. Ha pubblicato numerosi articoli scientifici e detiene brevetti in questo campo.
Un periodo controverso della sua carriera è stato il suo incarico come presidente del Consiglio Europeo della Ricerca (CER), da cui si è dimesso nel 2020 a seguito di disaccordi sulla gestione della risposta alla pandemia di COVID-19. Ha criticato la lentezza e la burocrazia percepita del CER.